Torna in presenza, dopo due anni di fermo forzato causa CoronaVirus, il Festival dedicato al vino bianco Monterosso Val d’Arda e ai prodotti enogastronomici tipici della Val d’Arda in provincia di Piacenza.
L’evento di due giorni giunta alla nona edizione, quest’anno si tiene nel weekend 23-24 aprile del 2022 ma come sempre nell’affascinante cornice di uno dei Borghi medievali più belli di Italia nonché Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, Castell’Arquato.
E parlando di mondo da bere, di vini e bevande, il Monterosso si ottiene da uve bianche che vengono unite già in fase di raccolta; è espressione del territorio e ne rappresenta la terra, la dedizione, la cultura del luogo. Il Monterosso Val d’Arda Festival nasce per salvaguardare questa tipica produzione locale e valorizzare il territorio.
L’edizione 2022 del Festival prevede la barricaia con degustazione alla cieca e votazione popolare, l’abbinamento a prodotti tipici piacentini, cooking show, mostre a tema, rassegne gastronomiche, presentazione di libri.
Entrata gratuita con possibilità di acquistare dieci degustazioni e calice di vetro.
Un po’ di informazioni sulla territorialità
La val d’Arda è una valle che prende il nome dal torrente Arda, affluente destro del fiume Po. Questa valle è compresa nel territorio della provincia di Piacenza.
È delimitata dalla val Ceno a nord, dalle valli dello Stirone e dell’Ongina a est, dalla val Chiavenna a ovest.
Testimonianze degli insediamenti neolitici si trovano a Caorso, Castelnuovo Fogliani e Besenzone. Per l’età del ferro a Velleia, sede dei Liguri e poi dei Romani, dove sono visitabili gli scavi del foro.
A ricordare l’importanza strategica che ebbe la val d’Arda nei secoli, rimangono numerosi castelli.